Iniziamo
con la storia della band : come , dove , quando , chi e perché ?
[Risponde Little
Paul voce dei Franziska]. La band nasce ufficialmente negli ultimi
mesi dell’anno 1996 , l’idea è quella di un progetto orientato
alla Reggae music è parte con soli tre membri dell’attuale line-up.
Nella primavera del 1997 l’ingresso di Andy alla chitarra e
successivamente di Jamaica alle tastiere aiutano a formare
un’ensemble molto più stabile che comincia ad esibirsi dal vivo
suonando covers di Ska. Nel giro di pochi mesi poi la formazione si
arricchisce di altri elementi (percussioni e sezioni fiati) e si
comincia a lavorare su pezzi propri. Si passa così attraverso vari
passaggi e una ottantina di concerti , dallo Ska melodico italiano
allo Ska two tone britannico fino a scoprire il Rock steady, che ad
oggi gennaio 2000 si può definire la nostra evoluzione principale.
Mi dicevi sotto casa mia che adesso avete una
sezione fiati da paura: ce li presenti?
Son così brutti ???
Tutt’altro che brutti….il mio interloquire
intendeva che suonano veramente bene e veramente uniti. La storica
della sezione è Francesca Patrolo al trombone ormai da più di due
anni con i Franziska , poi ci avvaliamo della collaborazione di
Valentino Finoli al sax tenore, e alla tromba di volta in volta
vedrete con noi Marco Fior dagli Smarts o Pedro direttamente dagli
Shandon. Insomma tutta gente tosta !
Questa cosa
della sezione fiati composta da professionisti mi suona originale: non
preferiresti un gruppo più compatto?
Dopo parecchi tentativi abbiamo rinunciato ad
assimilare nella band i fiati, o sono troppo scarsi o troppo
impegnati per far parte di un solo gruppo, meglio i “mercenari" a
questo punto che garantiscono (se retribuiti chiaramente) grandi
prestazioni……
Mi pare che
Francesca sia una delle pochissime musiciste Ska in Italia ; perché
la musica indipendente è da sempre popolata da così poche donne
musiciste ? E’ la scena che è un po’ maschilista o sono proprio
le donne che si danno poco da fare ?
E’ da sempre così e non ne conosco la causa,
mi pare però che negli ultimi tempi ci siano molte più musiciste in
azione, esistono poi band di sole donne tipo le Tremende
o le Bambole
di Pezza (quest'ultime fanno Punk) che sono
delle belle realtà.
Che
rapporto c’è tra i Franziska
ed il web ? E’ davvero utile per
farsi conoscere ?
Riteniamo la rete
virtuale veramente importante per noi, infatti da settembre 1998 siamo presenti su internet con un
sito web totalmente dedicato alla band , migliaia di persone lo hanno
visitato in questi mesi e sicuramente molti che non ci conoscevano si
sono avvicinati a noi grazie anche a questo strumento. I links poi con
realtà come SkabadiP ci permettono di far conoscere le date dei
nostri live o di far ascoltare gratuitamente dei nostri brani agli
utenti di passaggio….insomma una buona promozione a costo
zero…..non male di questi tempi !
Una volta
era di moda il punk e l’hardcore nella scena “alternativa"
italiana ed europea , ora c’è lo Ska. Quanto dura secondo voi ?
E’ positivo o no ? Come trovate la scena Ska
italiana?
Come sempre la scena
europea e poi successivamente quella del nostro paese sono influenzati
da ciò che succede oltre oceano negli Stati Uniti , quindi
l’esplosione dello Ska-core avvenuta alcuni anni fa proprio in
America si è fatta sentire anche da noi con la formazione di numerose
band di Ska ed il rilancio in generale della scena…..quello che
prevedo e comunque un decadimento di questo Ska veloce verso delle
sonorità più contaminate e più latineggianti e comunque con
ritmiche leggermente rallentate. Infatti sempre citando gli US in
questo momento la fanno da padrone bands come Slackers,
Hepcat e
Pietasters che mischiano sapientemente Ska, Reggae, Rocksteady con
latin sound, swing e soul music. Sinceramente sono felice di questa
nuova tendenza perché trovo tecnicamente limitato lo Ska core e le
cose vicine a questo sound.
Cacchio, ma
io sono un patito dei Mighty Mighty Bosstones….come facciamo??
Se devo essere
sincero anche me non dispiacciono alcune cose dei Mighty Mighty,
soprattutto quelle presenti nei primi lavori.
Poi, scusa, c’è gente “poco Rocksteady" come i Toasters (gli
stessi MMB) negli usa, i Busters, i
No Sports e un sacco di altri
dalle nostre parti a cui penso vada riconosciuto in eterno il fatto di
aver creduto nello Ska per anni, e di averlo diffuso tra la gente, non
credi? Insomma, lo Ska è sempre Ska…sembra che chi non fa Rocksteady
sia limitato…..???
Tu parli della
cosiddetta “third wave of Ska" e infatti tutti i gruppi che hai
citato ne hanno fatto parte negli anni novanta , io penso però che
nel 2000 questo tipo di Ska verrà un po’ messo da parte per far
spazio alle sonorità di cui parlavo prima e che comportano
sicuramente a livello tecnico più impegno…..ma comunque la mia è
un’osservazione del tutto personale…..
Come
è stata partorita la copertina di “Zanza una Hit“ ? Parlateci del
cd.
Zanza una hit è il
nostro primo EP di 4 brani che vede luce alla fine del 1998 , si
tratta di una fase di passaggio nella nostra maturazione e quindi è
un lavoro che ad oggi sentiamo già molto lontano , sicuramente ci
sono alcune cose che ci piacciono di quel lavoro e che svilupperemo
nel prossimo cd. Per quanto riguarda la parte grafica è frutto del
lavoro del deka un nostro amico fumettista e di Luca Cantoni
grafico professionista. Volevamo in qualche modo uscire dalla logica
della foto del gruppo sul cd e quindi abbiamo scelto di farci
caricaturizzare mantenendo però il nostro proverbiale stile. In
effetti la cosa è piaciuta a molti ed il disco anche per questo è
andato a ruba vendendo un migliaio di copie nel giro di pochi mesi...
Quanto è
difficile in Italia far uscire un disco per una band indipendente?
Con chi uscirà la vostra prossima fatica ?
Ormai quello che conta è trovare una
distribuzione dignitosa che ti permetta di essere presente sul
territorio italiano. Le etichette indipendenti che lavorano bene sono
purtroppo poche e quindi fino ad oggi abbiamo scelto di lavorare nella
più stretta autoproduzione. Per il nostro prossimo lavoro che
richiederà uno sforzo notevole penso ci appoggeremo ad un etichetta
nuova e di cui ci fidiamo ciecamente ma è presto per fare nomi…..
Dai,
almeno un indizio….e comunque, almeno dicci quando uscirà…
Per l’uscita
prevedo due possibili date : giugno o settembre , dipende ancora da
alcune scelte che dovremo
fare insieme alla produzione…….comunque voi di Skabadip sarete tra
i primi ad essere informati !
Che ci dite
di questo singolo “the Lover", che ancora non ho visto in giro ?
Si tratta del nostro
nuovo singolo che precede di qualche mese l’uscita dell’album.
Uscirà per ora su vinile 7" per Jhameyka con una b-side
strumentale. Chi lo ha già ascoltato su Skabadip o nelle radio si sarà
accorto dell’evoluzione del nostro sound verso il rock steady.
Che
fate nella vita oltre a suonare ? ( che lavori fate , dove
studiate…)
Approfitto di questa
domanda per smentire alcune voci che ci vogliono quasi ricchi e famosi
grazie alla nostra musica…..evidentemente il fatto che ci vestiamo
bene sul palco ha portato fuori strada dei cervelli un po’
limitati…..già perché la realtà è che tutti lavoriamo duramente
chi in officina , chi in ufficio , chi in libreria ed i soldi che
guadagniamo con i Franziska li investiamo sulla band che altrimenti
non sopravvivrebbe.
Ma se ti ho
visto in giro col BMW…..
Non posso neanche dire di averlo rubato perché
non suono nei Vallanzaska…(battuta !), tra l’altro noi abbiamo un
furgone rosso identico a quello che è sparito a loro, pensa che ci
hanno “accusato" di averglielo rubato….
I
vostri lavori ostacolano molto le attività Skankeggianti ?
Ci arrangiamo al meglio e quindi tra permessi e
salti mortali tra fidanzate varie riusciamo a gestire l’attività
live che alla fine è quella che ti richiede i maggiori sacrifici. Per
il resto lavoriamo sullo Ska di notte e nei fine settimana ma non è
un grosso peso perché amiamo la musica che portiamo in giro.
Mamma che
dice?
Da settembre vivo da solo, anche a causa degli
orari impossibili a cui sottoponevo la mia famiglia da ormai troppo
tempo……
Qual è il
tuo disco Ska preferito ?
Non
esiste uno in particolare ne possiedo centinaia e molti sono quelli
che preferisco , se proprio devo rispondere posso dire che amo molto
Ken Boothe , Skatalites , i
primi lavori di Marley ed ultimamente mi sono innamorato delle voci di
John Holt e di Dennis Brown. In ogni caso tutta roba Giamaica tranne
rarissime eccezioni (Hepcat , Bluebeaters
, Stubborn All Stars e Dr.Ring Ding)
E quello che
hai comprato pentendotene amaramente ?
Un disco che mi ha deluso piuttosto che altri è
stato l’ultimo lavoro dei Madness , sinceramente lontano dai loro
standard di un tempo. Anche gli ultimi dischi di Specials
e degli
ormai sciolti Fratelli di Soledad ricordo che mi avevano deluso
molto…
Cosa vi
piace mangiare durante i tour ?
Personalmente sono vegetariano e quindi mi devo
arrangiare un po', il resto della band (tranne Ciccio Pasticcio
anche lui veg) ama molto le feste dell’unità e le sue grigliate
miste o comunque la cucina casereccia delle trattorie. Molte volte però
il tempo è poco e quindi i nostri ristori si trovano negli autogrill
dove il panino “panchito" risulta essere il preferito da molti.
Come è
stato conoscere gli Skatalites quest’estate al Moonstomp Ska Festival ? Che tipi sono ?
L’esperienza del Moon
Ska è stata fantastica e non dimenticheremo mai quella giornata
che è iniziata con il sound nel palavobis deserto ed è finita con lo
stupendo live degli originators Skatalites. Loro sono dei personaggi
eccezionali e vivacissimi nonostante l’età avanzata, Lloyd
Brevette in particolare nonostante abbia passato da un pezzo
l’ottantina è davvero un esempio da seguire per la passione che
mette in ciò che fa e per lo spirito con cui vive i tours.
E
l’incontro con Buster Bloodvessel?
Ero in effetti preoccupato di fare la sua
conoscenza vista la sua notoria fama , si è invece rivelato una
persona adorabile che si è dichiarata onorata nel suonare con
noi….è andata un po’ peggio agli Slackers la sera
dopo….infatti gli americani hanno trovato il tour bus devastato dal
nostro buon Fatty in cerca disperata di birre essendo finite quelle
del catering. In ogni caso resta un personaggio da cartone animato che
ha fatto impazzire tutti i presenti con i suoi show da
“sporcaccione".
C’è un
personaggio dello Ska che vorresti incontrare?
E un personaggio a scelta del pianeta?
Cosa gli
diresti? Sia al primo che al secondo?
Molti di quelli che avrei voluto incontrare non
sono più tra noi (sia in ambito Ska che planetario) , di certo un
personaggio che mi piacerebbe incontrare è Ken Boothe , il mio
cantante preferito ! Per il resto non mi dispiacerebbe neppure una
chiacchierata con Fidel Castro…..senza Maradona pero !!!
Mi
raccontate la vostra giornata tipo ?
Ne esistono varie, forse le più
caratteristiche sono quelle durante i tour , si parte al mattino per
raggiungere l’abitazione del batterista dove si trovano i nostri
strumenti ed il mitico transit rosso a nove posti che ci accompagna da
circa un anno avendo sostituito il catramone che è andato in pensione
dopo tre anni di onorata carriera e migliaia di chilometri. Dopo aver
suonato e viaggiato ci si ritrova sempre lì a dover scaricare
tutto….ma non prima di esserci rifocillati ad un chiosco di sciure
aperto tutta notte e dove siamo di casa…
C’è un
concerto dei Franziska che ti ricordi in modo particolare ?
Forse il più bello è stato quello del 7
dicembre 1999 al Rolling Stone di Milano dove da soli abbiamo riempito
il locale per un sold out storico , ma non dimentichiamo i macelli di
Genova al TDN del Veneziano a Civitanova Marche e ovviamente il Moon Ska.
E uno che
non vorresti mai aver fatto ?
Tra i più brutti ricordo una serata gelida in
quel di Venezia e le quattro persone che abbiamo trovato in uno dei
nostri primi concerti...in ogni caso ci siano mille o tre persone ci
divertiamo comunque ed essere sul palco è sempre piacevole.
Mai avuto
problemi tipo risse o robe del genere?
Mi ricordo che una notte di due o tre anni fa
siamo rimasti coinvolti in una rissa a Paullo, ma noi non
c’entravamo nulla e anzi siamo rimasti veramente colpiti ,
soprattutto perché l’organizzazione era stata splendida e non
meritava tale
trattamento….purtroppo un hooligan amico della band che aveva
suonato prima di noi non la pensava allo stesso modo…..e quindi è
successo un macello !
Mi
piacerebbe sapere come nasce un brano. In quanto tempo , chi lo scrive
, se ognuno scrive la parte relativa al proprio strumento
Di solito esiste una procedura abbastanza
standard , ossia Jamaica (tastiere) compone la musica , io scrivo il
testo e i fiati le parti della sezione. Inizialmente ognuno curava la
sua parte e si andava avanti , oggi che siamo più professional
prestiamo attenzione al suono in generale e ci diamo suggerimenti a
vicenda.
I Franziska sono una band numerosa, è difficile andare d’accordo e trovarsi in
sintonia sulle cose da fare ? Litigate spesso ?
Diciamo che il nucleo storico della band è
formato da sei elementi , i tre fiati sono professionisti con cui
lavoriamo ma che non sono parte integrante della band…Noi sei ci
confrontiamo parecchio e cerchiamo di decidere più cose possibili
insieme. E’ chiaro che poi ognuno ha i suoi compiti e bisogna
fidarsi…io ad esempio mi occupo del booking e del management e sono
abbastanza decisionista, altri seguono la parte tecnica tipo gestione
furgone , strumenti e
merchandising.
Navighi spesso in internet ? Dacci qualcuno dei tuoi links preferiti in
ambito Ska
Ovviamente
www.skabadip.nu [ora
www.skabadip.com], ma seguo anche
varie mailing list di reggae e tra i siti più belli segnalo quelli
degli Shandon e quello dei BlueBeaters
oltre al sito dei Franziska che si trova a
www.Franziska.it
Sei stato al
cinema ultimamente? Che hai visto? Piaciuto?
Non
al cinema ma in VHS ho visto l’altra sera e mi è piaciuto molto
“The Acid House" il seguito ideale di Trainspotting , insomma roba
da veri hooligan !!!
Due parole a chi “poga" e balla coi pugni chiusi ad altezza naso ai
concerti Ska.
Non fatevi del male e soprattutto non fate del
male alle nostre fans….a volte infatti capita che certi personaggi
scambino le dancehall per dei ring...
Hai altro da aggiungere per i cyberutenti di SkabadiP?
Che dire……continuate a sostenere la scena Ska
italiana che ne ha bisogno e realtà come SkabadiP; e soprattutto
venite ai concerti e ballate che è la cosa più importante. One Love
a tutti !!!!
|