Maestro, come mai una scelta così inaspettata?Non direi proprio inaspettata. Da
anni ormai covavo un’avversione per quella musica che da troppo tempo portavo sui
palcoscenici di mezzo mondo. Certo, lo Ska mi ha dato molto, ma ultimamente non mi
provocava più alcuna good vibration…ascoltando le ultime produzioni americane, ad
esempio penso a quel branco di incompetenti che si fa chiamare New York Ska Jazz Ensemble,
il mio orecchio era come fosse infastidito da un suono, falso, come
dire…senz’anima.
La condanna allo Ska è proprio così netta?
Ma, non voglio sputare nel piatto in cui ho mangiato per troppi anni, ma certo è ora
che Rudy, dopo essersi sposato, cerchi nuovi lidi a cui approdare. È questione di
rinnovamento, di continua evoluzione…
Ma che so, gli Slackers non le paiono una band capace di fondere più generi e al
contempo enfatizzare la versatilità della musica Ska?
Ma guarda…capisco che ad un orecchio poco attento si possa ancora provare qualcosa
per questi fannulloni vestiti alla Blues Brothers, ma, vedi, io ho sempre cercato di fare
musica con l’anima. E questa, lo swing possiamo anche chiamarlo, non lo ritrovo certo
nelle produzioni attuali che etichette come la Moon Ska continuano a sfornare per
compiacere un pubblico irrigidito e poco incline al cambiamento. E poi…
E poi?
E se proprio vogliamo dirla tutta, anche i vari Roland Alphonso e compagnia bella...si
insomma gli Skatalites mi hanno veramente deluso. Non si può andare avanti da
trent’anni a contrabbasso e sassofoni.
Ma scusi Maestro, ma a lei non piace più la musica forse?
Ehi…ho mai detto questo? È che ritengo di essere arrivato ad una certa età in
cui si cerca qualcosa di più maturo...di più artisticamente raffinato. Insomma, se non
mi rinnovavo rischiavo di diventare un’immaginetta da souvenir giamaicano.
E quindi? Cosa vede nel suo futuro di musicista?
Guarda, ho scoperto che ci sono ottimi musicisti in ambito Metal. È proprio quanto ho
sentito l’ultimo dei Metallica che ho realizzato la disillusione verso quello che
facevo fino a ieri. È stato come se Jah mi avesse chiamato per farmi ricredere dalle mie
vecchie certezze…Ho capito quanto ho perso fino ad oggi in fatto di tendenze
artistiche.
I Metallica? E cosa le dicono i Metallica?
Beh oddio, non sia riduttivo, i Metallica li ho apprezzati parecchio, ma basta
guardarsi intorno e come puoi non rispondere alla chiamata del battito di formazioni
mitiche come Iron Maiden, Sepultura.
Beh certo, una bella inversione musicale. Quali sono i suoi nuovi progetti?
Ho preso contatto con i Carcass. Li trovo veramente eccezionali. Probabilmente
smetterò di produrre i Malarians e inizierò una collaborazione con i Carcass. Hanno
dello swing, quei ragazzi.
Si, decisamente ci sanno fare. Questo è il sound che voglio riportare in Giamaica.
Ma vedo che anche il look è cambiato…come mai ha deciso di portare quei...quei
cosi?
Ti riferisci ai pantaloni elasticizzati? Beh…quando ti innamori a una certa età,
fai anche queste pazzie. Il mio amore tradivo, l’avrai capito, è l’Heavy Metal.
E allora ho deciso di togliermi i panni di Godfhather of Ska, in cui, diciamolo pure, non
avevo mai creduto, e vestirmi di comodi jeans elasticizzati e magliette ampie. Ti piace
questa? È dei Mega Death.
Ma la cosa più bella…è questa
Laurel Aitken, ex Godfather of Ska si toglie il pork pie hat, lo butta vie e…
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